Villa Tisi

Villa Tisi
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneCampania
LocalitàSalerno
Indirizzovia Cesare Battisti
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXIX secolo
StileNeoclassico
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Villa Tisi è una delle più antiche residenze nobiliari di Salerno. Costruita su progetto di Gabriele Giannattasio, allievo di Carlo Vanvitelli, l'edificio occupa la sommità del colle Sant'Eremita.

Architettura

L'edificio presenta una forma rettangolare con piano seminterrato, due livelli e sottotetto, pavimenti in marmo. Caratterizzano l'immobile la loggia ed il colonnato al primo livello, lo scalone di accesso ed il giardino con bastioni.

Storia

Le prime edificazioni dell'area del colle Sant'Eremita risalgono al XVII secolo, si hanno notizie di un convento dell'Ordine di Malta. Nel XIX secolo il complesso conventuale divenne villa signorile in seguito al decreto di soppressione degli ordini monastici.[1]

Gabriele Giannattasio progettò il nuovo edificio, donato al ministro Raffaele Conforti per volontà del re Vittorio Emanuele II. Successivamente fu acquistata all'asta dalla famiglia Tisi, in particolare da Vincenzo Tisi; marito di Maria Giuseppa Giannattasio, figlia del progettista.[2]

Durante la Seconda guerra mondiale fu usata come base per la difesa aerea[3] e danneggiata dai bombardamenti. Alla fine degli anni '70 fu venduta dagli eredi Tisi e ripristinata dagli attuali proprietari.

Note

  1. ^ Ministero per i beni e le attività culturali, Villa Tisi, su cir.campania.beniculturali.it (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2013).
  2. ^ Documentazione fornita per gentile concessione dalla famiglia Tisi
  3. ^ Bombardamenti a Salerno, Museo dello Sbarco, su salerno1943-1944.com (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).

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Collegamenti esterni

  • Villa Tisi, su catalogo.beniculturali.it, Ministero della cultura. Modifica su Wikidata
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