Opera omnia
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/bc/Nota_disambigua.svg/18px-Nota_disambigua.svg.png)
![Abbozzo](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0e/Puzzle_stub.svg/45px-Puzzle_stub.svg.png)
Questa voce sull'argomento frasi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
La locuzione latina opera omnia (lett. "tutte le opere") è usata soprattutto in editoria e in bibliografia per indicare il complesso degli scritti di un autore, presentati nella loro stesura più completa e definitiva, e l'edizione stessa che li raccoglie.[1]
Ad es., l'opera omnia di Giosuè Carducci fu pubblicata dapprima in 20 volumi (Bologna, N. Zanichelli, 1889-1909) e poi nell'edizione nazionale in 30 volumi per le Opere (Bologna, N. Zanichelli, 1935-40) e in 20 volumi per le Lettere (Bologna, N. Zanichelli, 1939-1968).
La locuzione nominale, neutro plurale in latino, è usata in italiano come sostantivo femminile singolare.[2]
Note
- ^ Giuliano Vigini, Glossario di biblioteconomia e scienza dell'informazione, Milano, Editrice Bibliografica, 1985, p. 79.
- ^ Opera omnia, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Voci correlate
- Magnum opus
- Edizione nazionale
- Locuzioni latine
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a5/Nuvola_apps_bookcase.svg/25px-Nuvola_apps_bookcase.svg.png)
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/bb/SPQRomani.svg/25px-SPQRomani.svg.png)