Being Charlie

Being Charlie
Nick Robinson nel trailer del film
Lingua originaleInglese ed ebraico
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2015
Durata97 min
Rapporto1,85 : 1
Generedrammatico
RegiaRob Reiner
SceneggiaturaNick Reiner e Matt Elisofon
ProduttoreJohnson Chan, Simon Goldberg, Rob Reiner e Stephanie Rennie
Produttore esecutivoCharles Arthur Berg, Blythe Frank, Alan Greisman, Lucas Jarach, Jack Meredith, Lisa Reppert, Vincent Reppert, Douglas Shaffer, Tamanna Shah e Nicolas Veinberg
Casa di produzioneCastle Rock Entertainment, Jorva Entertainment Productions, Defiant Pictures e Buffalo 8 Productions
FotografiaBarry Markowitz
MontaggioBob Joyce
MusicheChris Bacon
ScenografiaChristopher R. DeMuri
CostumiSusan Doepner-Senac e Carolyn Leone
TruccoLaura Calvo, Michael Shepherd, Tara Starling, Abigail Steele e Maika Taylor
Interpreti e personaggi
  • Nick Robinson: Charlie Mills
  • Morgan Saylor: Eva
  • Devon Bostick: Adam
  • Susan Misner: Liseanne Mills
  • Ricardo Chavira: Drake
  • Common: Travis
  • Cary Elwes: David Mills
  • Christy Summerhays: Female Staffer
  • Erik Aude: Staffer #1
  • Richard Sharrah: Staff Manager Hal Lawrence
  • Charles Halford: Harry
  • Aubrey Reynolds: Stacey Chapman
  • Christopher Robin Miller: Gale
  • David H. Stevens: Paul
  • Zack Grant: Jimmy
  • Nathan Stevens: Chris
  • Karli Hall: Viv
  • Andy Fernuik: Thaniel
  • Jay Williams: Chase
  • Tiffani DiGregorio: Rita
  • Jared Shipley: Jared
  • Brandyn Cross: Daniel
  • Sila Agavale: Speaker #1
  • Anabel Carroll: Laurel Talbot
  • Paul Kiernan: Heavyset Guy
  • JJ Neward: Sheila
  • Melanie Nelson: Kathy #1
  • Susan Dolan Stevens: Dr. Karen Ainsley
  • Elizabeth Summerhays: Kathy #2
  • Amy Hart: Willow
  • Julie-Anne Liechty: Cindy

Being Charlie è un film statunitense indipendente diretto da Rob Reiner e scritto da Matt Elisofon e dal figlio del regista, Nick Reiner, che ha vissuto in passato le stesse problematiche del protagonista, interpretato da Nick Robinson.[1] Presentato in anteprima mondiale nella sezione speciale del Toronto International Film Festival 2015, il film esplora le dinamiche complesse che caratterizzano una famiglia abbiente composta da un padre ambizioso e un figlio con problemi di tossicodipendenza.

Trama

Il giovane Charlie Mills non appena compie 18 anni decide di scappare dal centro di riabilitazione dove era in cura per abuso di alcool e droga. Con l'aiuto del suo migliore amico Adam, intraprende un lungo viaggio di ritorno verso casa, dallo Utah fino a Los Angeles, ma la sua famiglia non è entusiasta di rivederlo, soprattutto suo padre. Il padre di Charlie, David, è un ex attore neo-candidato al governo della California. Per non rischiare che i problemi di suo figlio diventino di pubblico dominio in piena campagna elettorale, David obbliga Charlie a recarsi in una nuova struttura di riabilitazione, questa volta per adulti. Di nuovo in clinica, Charlie si innamora di Eva, una ragazza fragile e problematica. Fra le difficoltà della loro relazione, l'inasprimento del rapporto con il padre, e l'invidia per il suo migliore amico Adam che ancora può abusare di droga senza apparenti problemi, Charlie dovrà imparare a scegliere quali battaglie combattere per riprendere il controllo della propria vita e costruirsi un futuro responsabile.[2]

Produzione

Il 22 aprile 2015, è stato annunciato che Nick Robinson, Morgan Saylor, Common, Devon Bostick, Susan Misner, Ricardo Chavira e Cary Elwes avrebbero recitato nel film.[3] Le riprese principali sono iniziate nell'aprile 2015 e sono terminate il 7 maggio 2015.[4][5]

Distribuzione

Il film è uscito in distribuzione limitata nelle sale cinematografiche statunitensi il 6 maggio 2016.[6]

Accoglienza

Botteghino

Girato con un budget stimato di 3.000.000 di dollari, il film è stato un fallimento ai botteghini incassando solamente 30.400 dollari.[7]

Critica

Being Charlie ha ricevuto recensioni negative dalla critica. Su Rotten Tomatoes, il film ha una valutazione del 23%, basata su 43 recensioni, con un punteggio di 5,09/10.[8] Su Metacritic, il film ha un punteggio di 47 su 100, basato su 18 critici, indicando "recensioni contrastanti o nella media".[9]

Riconoscimenti

  • 2016 - SAMHSA Voice Awards
    • Miglior film

Note

  1. ^ (EN) Leslie Felperin, ‘Being Charlie’: TIFF Review, su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 15 settembre 2015. URL consultato il 7 gennaio 2017.
  2. ^ (EN) Andrew Barker, Toronto Film Review: ‘Being Charlie’, su variety.com, Variety, 17 settembre 2015. URL consultato l'8 gennaio 2017.
  3. ^ Rebecca Ford, Nick Robinson, Common Join Rob Reiner's 'Being Charlie' (Exclusive), in The Hollywood Reporter, Prometheus Global Media, 22 aprile 2015. URL consultato il 10 giugno 2015.
  4. ^ Rob Reiner to direct movie filming in Utah next month, in 9NEWS, KUSA-TV, 17 marzo 2015. URL consultato il 10 giugno 2015.[collegamento interrotto]
  5. ^ SSN Insider Staff, On the Set for 5/11/15: Cameras Roll on 'Barbershop 3', Jason Blum's Film 'Stephanie' & Rob Reiner's 'Being Charlie Wrap Up, in SSN Insider, 11 maggio 2015. URL consultato il 10 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2015).
  6. ^ (EN) Being Charlie (2016), su the-numbers.com, Nash Information Services. URL consultato l'8 gennaio 2017.
  7. ^ Being Charlie, su boxofficemojo.com, Box Office Mojo. URL consultato il 9 marzo 2016.
  8. ^ Being Charlie (2016), in Rotten Tomatoes, Fandango Media. URL consultato il 7 maggio 2020.
  9. ^ Being Charlie Reviews, in Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 7 maggio 2020.

Collegamenti esterni

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